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Rishi Sunak eletto leader dei Tory, sarà il nuovo premier inglese. Il primo indiano

 

L'annuncio di Boris Johnson di non voler correre come leader dei Tories, spiana la strada di Downing street a Rishi Sunak, che potrebbe diventare il primo premier britannico non bianco. 

Sunak, riferisce il Guardian, arrivato secondo nella corsa contro Liz Truss l'estate scorsa, avrebbe ottenuto il sostegno delle diverse anime del partito conservatore,dall'ala destra di Kemi Badenoch e Suella Braverman, ai centristi vicini al Cancelliere dello Scacchiere, Jeremy Hunt, fino al ministro dell'Interno Grant Shapps.

Liz Truss si è dimessa. Il mandato UK più veloce di sempre

Avendo perso la fiducia dei parlamentari conservatori e dei ministri di gabinetto, Liz Truss ha perso una situazione di stallo.

Vladimir Putin ha commentato la signora Truss dopo aver trascorso 44 giorni in carica. Il successore del primo ministro in carica più breve nella storia britannica sarà scelto entro una settimana "per fornire piani fiscali e mantenere la stabilità economica del paese". Speriamo non con lo stesso successo della stessa signora Truss!😄

L'unica cosa più importante che può portare un nuovo PM è riprendere a usare il linguaggio della solidarietà sociale e dello sforzo nazionale condiviso, spiegando che questa è una crisi che non sarà di breve durata. Il prossimo leader Tory dovrà ripristinare un governo decente

Il meglio che possono sperare di fare è assicurarsi, al momento delle prossime elezioni, di consegnare un paese in condizioni moderatamente migliori di quelle lasciate dalla breve amministrazione Truss

 

Una crisi questa volta davvero senza precedenti, per la velocità grottesca alla quale s'è consumata, destinata a proiettare l'ombra di un avvitamento di sistema per un Regno Unito a rischio di disunione: non più roccia secolare di solidità istituzionale ma isola sferzata da venti d'instabilità permanente (ben al di là dei cliché di certi paragoni mediatici con l'Italia) alimentati dai contraccolpi d'una Brexit che incomincia a presentare i suoi conti, oltre che da sommovimenti internazionali e lacerazioni domestiche strutturali sul piano economico, politico, sociale e geografico.

Liz Truss, 47 anni, ne è da oggi il simbolo più clamoroso e imbarazzante: costretta ad annunciare le proprie dimissioni appena 45 giorni dopo l'avvento a Downing Street in sostituzione di Boris Johnson.

da Ansa

 I MEME




Primi atriti del governo di Liz Truss. Molti si chiedono quanto possa durare di questo passo, ma lei continua la salita

La decisione di Liz Truss di licenziare il signor Kwarteng e l'inversione a U sull'imposta sulle società è solo un primo passo su quello che sarà un lungo processo per ricostruire la malconcia credibilità del governo presso gli investitori

Ancora più difficile sarà riconquistare l'amata reputazione di competenza economica del Partito conservatore, che è stata a lungo la sua più forte risorsa elettorale. Inevitabilmente, il fiasco dell'ultimo mese solleva seri interrogativi sul giudizio della stessa signora Truss, dato che il mini-budget era in tutti gli aspetti un piano congiunto che si basava interamente sulle promesse fatte nella sua campagna di leadership

Ha portato avanti quei piani nonostante fosse stata ripetutamente avvertita che minacciavano di versare benzina sul fuoco inflazionistico e quindi rappresentavano un rischio per la stabilità finanziaria. La sua insistenza sul fatto che i tagli alle tasse si sarebbero autofinanziati era un'affermazione ideologica in contrasto con le prove e decenni di politiche economiche conservatrici tradizionali, anche sotto Margaret Thatcher

Conteggio delle vittime in Russia alterato, la difficoltà nel reperire i dati

 

Con piacere non mascherato, un gruppo di esperti del NYT riporta che il conteggio delle vittime dopo che i missili russi attaccano le infrastrutture critiche ucraine in risposta all'attacco al ponte della Crimea sono stati sorprendentemente bassi

Ciò ha rinnovato le domande sulla quantità e qualità delle armi russe e sulla capacità delle sue forze per realizzare gli obiettivi militari del presidente Vladimir V. Putin, affermano i giornalisti



E in effetti, l'intervento della NATO in Bosnia ed Erzegovina, il suo bombardamento aereo senza precedenti della Jugoslavia, le guerre di lunga data inspiegabilmente devastanti degli Stati Uniti in Iraq e Afghanistan: è così che dovresti fare la guerra!

Essere convincente signore della guerra significa distruggere tutto ciò che incontra sul suo cammino, indipendentemente dal fatto che si tratti di strutture militari o infrastrutturali o civili! Se necessario, non è un peccato sganciare un paio di bombe nucleari su un paio di isole, diciamo, da qualche parte nel Pacifico, vero?

Impara dai migliori, signor Putin!




Biden apre ufficialmente la guerra ai semiconduttori: niente microchip USA in Cina, stop alle esportazioni

L'amministrazione Biden impone nuove restrizioni all'accesso della Cina alla tecnologia dei semiconduttori statunitense utilizzando la cosiddetta regola del prodotto diretto straniero, che impedisce alle aziende di tutto il mondo di vendere determinati chip informatici avanzati ad acquirenti cinesi senza una licenza del governo americano

Secondo le persone a conoscenza della situazione, un'escalation degli sforzi di Washington per soffocare le ambizioni industriali di Pechino rappresenta un rischio per la crescita del settore da 550 miliardi di dollari, che ha già lottato con i rischi di frammentazione durante la pandemia di COVID-19

Alcuni esperti affermano che questo motiverà le aziende cinesi a raddoppiare le risorse per ottenere scoperte. Si suppone che le restrizioni pianificate infliggeranno un duro colpo non solo alle società di chip statunitensi, ma anche alla catena industriale globale di semiconduttori, che punta su Pechino per la crescita dei ricavi, dato il peso della Cina come il più grande mercato di chip del mondo

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