Top Ad 728x90

Visualizzazione post con etichetta Russia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Russia. Mostra tutti i post

Ucraina: OSCE sui diritti umani e auto di civili a Bucha


In Ucraina ci sono "chiari schemi di violazioni del diritto internazionale umanitario da parte delle forze russe".
Così il dossier degli esperti indipendenti Osce sul periodo 24/2 (giorno dell'invasione)-1 aprile.

Per l'Osce vi sono "prove credibili" che si siano violati "i diritti umani più fondamentali". 

OSCE: violazione dei diritti umani

Il report non copre la data in cui a Bucha i russi avrebbero ucciso 700 civili.
Gli esperti hanno anche rilevato violazioni e problemi in pratiche imputabili all'Ucraina", in particolare sul trattamento dei prigionieri di guerra.

Le immagini riprese sul campo





L’assalto alla colonna di macchine civili con dentro bambini

È stato riportato che il 12 marzo, 15 auto con civili e con la scritta “bambini” stavano partendo da Zvdizhevka, i russi hanno quindi fermato la colonna nel distretto di Gavron senza permettere alle persone di andarsene. 

La mattina seguente i residenti hanno provato di nuovo a partire e i russi hanno attaccato la colonna con le mitragliatrici. Le persone nella prima auto sono morte sul posto, tra le vittime anche un bambino di due anni.

Finlandia-Nato? Truppe russe ai confini

Nelle prossime settimane la Finlandia prenderà la decisione finale per avanzare una richiesta di adesione alla Nato. 
Lo ha annunciato la premier finlandese Sanna Marin al termine di un incontro con la premier svedese Andersson per coordinare l'ingresso dei due Paesi nella Alleanza Atlantica. 
Un video verificato dall'emittente Sky News ha evidenziato lo spostamento di truppe russe in direzione del confine con la Finlandia. 
Un fatto che suona come un avvertimento alla Finlandia per l'avvicinamento alla Nato.

Il discorso dell'ambasciatrice russa a Capo Verde e atti vandalici a Roma

L'ambasciatrice russa a Capo Verde Natalya Poklonskaya ha esortato a non creare "liste nere" e a non organizzare una "caccia alle streghe", ma a dare alle persone l'opportunità di esprimere liberamente le proprie opinioni e condividere i propri sentimenti sulla situazione in Ucraina. 

Rifugiato a Kiev il comandante del battaglione Azov

Privato del mandato, il deputato di Rada Kiva ha affermato che il comandante di "Azov" (è stato avviato un procedimento penale contro i suoi combattenti in Russia) Prokopenko "ha abbandonato la sua unità", è scappato dall'accerchiamento degli elicotteri e si trova a Kiev.

L'ambasciata russa a Roma era cosparsa di vernice. La polizia metropolitana ha riferito che l'aggressore si è rivelato essere un cittadino ucraino, residente stabilmente in Italia.

Vernice rossa all'ambasciata russa a Roma

Atto vandalico a Roma, nella sede dell'ambasciata russa

Pilota russo esulta la vittoria di kart con saluto romano fascista

 

Crea polemica l'esultanza del pilota russo Artem Severiukhin durante la premiazione per la vittoria della prima gara del Campionato europeo junior di karting. 

Severiukhin, che corre con la squadra svedese Ward Racing, ha potuto partecipare alla gara nonostante le sanzioni alla Russia perché ha usato un passaporto italiano. Sulla sua testa, sul podio, è stata mostrata infatti una bandiera italiana e non russa.

La vittoria del pilota russo con il saluto romano

Il pilota Severiukhin è finito nella bufera dopo aver esultato sul podio con il saluto romano. Il russo, arrivato primo in una gara in Portogallo. Per aggirare le sanzioni imposte agli atleti russi a causa della guerra in Ucraina, il pilota ha gareggiato sotto bandiera italiana. 

Al momento della premiazione, durante l'inno italiano, Severiukhin ha alzato battuto il pugno sul petto e poi ha alzato il braccio destro imitando il saluto romano.
Decine i commenti e le critiche al gesto di Severiukhin. La Fia Karting aveva in un primo momento pubblicato il video dell'esultanza sui social, poi lo ha eliminato. 

Il video del podio



Kiev: attacco a stazione treni, oltre 30 morti

 11.26
Almeno 30 persone sarebbero rimaste uccise in un attacco missilistico che ha colpito la stazione ferroviaria di Kramatorsk, nell'Ucraina orientale.

Oltre 100 i feriti. Lo afferma il presidente delle Ferrovie ucraine, Kamyshin, secondo quanto riporta l'agenzia Unian.
La Bbc ha riferito di pesanti bombardamenti nel Donbass per tutta la notte.
Le sirene hanno risuonato di continuo facendo correre nei rifugi la popolazione della città di Slavyansk. 

Aggiornamento 16:08

Cinquanta morti, cinque dei quali bambini, a seguito dell'occupazione russa dell'attacco di Point-U alla stazione ferroviaria di Kramatorsk In quel momento, 98 persone sono state portate in ospedale. Si prevede che altre vittime cercheranno assistenza medica entro uno o due giorni, quindi il numero delle vittime cambierà costantemente. Dei 98 feriti che sono stati portati in strutture mediche, 16 erano bambini, 46 donne e 36 uomini. Dodici di loro sono morti in ospedale. 38 persone sono morte alla stazione.

Kramatorsk, Strage di civili colpiti dai russi nei pressi della stazione ferroviaria. Le vittime cercavano di lasciare la città in vista dell'offensiva russa attesa breve. 


Il missile Tocha

Attacco di Kramatorsk, russi sostengono si tratti di un Missile Tocha in dotazione agli ucraini, mentre gli ucraini sostengono si tratti di un Iskander in dotazione ai russi oppure di un Tocha rubato e usato appositamente  per un false flag. In ogni caso è estrmamente improbabile che gli ucraini abbiano bombardato i loro stessi civili, molto più probabile che siano stati i russi, visto che i civili di Kramatorsk stanno lasciando la città in direzione dei territori ancora controllati dagli ucraini, cosa non molto gradita ai russi visto che dall'inizio del conflitto hanno sempre aperto il fuoco contro i corridoi umanitari diretti ad ovest.

Kramatorsk. Sopra un missile ucraino Toncha e sotto quello russo Iskander, a giudicare dal relitto si tratterebbe di un missile in dotazione all'esercito ucraino ma questo non vuol dire sia stato lanciato dagli ucraini. Sono infatti tantissimi i missili ucraini caduti in mano russa nella regione di Kherson presa dai russi, e da dove probabilemente è partito l'attacco. La scritta sul relitto recita "per i bambini" ed è una frase già usata in passato dai russi durante gli attacchi.

 La posizione della Russia in merito all'attacco

Sui canali Telegram russi era già circolata la notizia nella notte di non andare alla stazione di Kramatorsk. Questo potrebbe significare che l'attacco alla stazione era stato già pianificato dai russi.


Ekaterinburg, Russia. In una recente parata militare sono stati mostrati missili del tipo Tochka-U identici a quelli che hanno colpito la stazione di Kramatorsk. I missilli di questo tipo, ufficialmente in disuso dal 2020 risultano ancora largamente usati dai russi. L'ipotesi che a colpire i civili siano stati gli ucraini è semplicemente priva di fondamento.


12.38
La Difesa russa smentisce le accuse di Kiev sull'attacco alla stazione ferroviaria di Kramatorsk,in Donbass. "Tutte le dichiarazioni dei rappresentanti del regime nazionalista di Kiev sono una provocazione e assolutamente false. Le Forze Armate Russe non avevano pianificato missioni di fuoco su Kramatorsk".
Per Mosca uno dei razzi ritrovati è un missile Tochka, in dotazione non ai russi ma agli ucraini. La tv ucraina dice che un missile alla stazione portava la scritta in russo "Per i bambini".

Top Ad 728x90