Giulia Cecchettin, iniziata autopsia: c’è attesa per i risultati

Giulia Cecchettin, iniziata l’autopsia sul cadavere della giovane uccisa poche settimane fa: c’è attesa per quanto riguarda i risultati 


Da pochissimi minuti è iniziata l’autopsia sul corpo di Giulia Cecchettin, ovvero la studentessa di 22 anni uccisa a coltellate dal suo ex fidanzato, Filippo Turetta. Nelle prossime ore potrebbero arrivare i primi risultati importanti in merito a questa drammatica vicenda. Si attendono, infatti, con ansia i primi esami autoptici. Gli stessi che potrebbero dare delle importanti risposte sul numero di coltellate che sono state inflitte dal suo killer e, soprattutto, l’arma utilizzata che le ha tolto per sempre la vita.
Giulia Cecchettin (Ansa Foto) Notizie.com


Non solo: sul corpo della giovane verrà effettuata anche una tac. Anche se, allo stesso tempo, sono arrivate anche le parole da parte di Anna Aprile. L’attuale dirigente dell’unità operativa di Medicina Legale dell’ospedale universitario di Padova ha fatto chiaramente capire che non si sa ancora per quanto tempo l’indagine potrà durare.


Il tutto dipende da diversi fattori come quello che riguarda la lesività che verrà riscontrata. “I tempi si decidono man mano che l’indagine va avanti, da quello che viene rinvenuto“. Con chiaro riferimento all’esame necroscopico sul corpo della povera giovane. La dirigente ha continuato dicendo: “Era una giovane donna, frequentava la nostra Università, la sentiamo come una perdita comune, non solo della famiglia, ma di tutta la comunità. E’ entrata nel cuore di tutti“.


Giulia Cecchettin, iniziata autopsia: nuovo interrogatorio per il killer




Nel frattempo arrivano importanti novità anche dal carcere dove si trova il suo assassino, Filippo Turetta. Nelle prossime ore, infatti, l’ex fidanzato di Giulia verrà interrogato dal procuratore Andrea Petroni. In merito, ovviamente, alla brutale aggressione che ha visto come vittima Giulia che, in qualche modo, ha cercato di difendersi anche se non è bastato. Continuano anche le “indagini” da parte della famiglia di Giulia, ovvero del padre Gino e della sorella Elena.
Il reparto di Medicina Legale dell’ospedale di Padova (Ansa Foto) Notizie.com


Gli stessi che stanno cercando di raccogliere quante più testimonianze possibili da parte di chi è stato vicino a lei pochi giorni prima di essere uccisa. Non è da escludere, a questo punto, che da parte del suo ex ci sia stata una vera e propria “persecuzione” ed anche un certo “timore”. Il padre di Turetta, Nicola, ai microfoni di ‘Chi l’ha visto?‘ sostiene: “Gli deve essere partito un embolo. Non è un mostro e non è una cosa razionale. Sta cercando di ricostruire quanto è successo e quello che ha fatto“.


 


L'articolo Giulia Cecchettin, iniziata autopsia: c’è attesa per i risultati proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/Szb5Qz

Guerra in Israele, il nipote di Arafat: “Servono nuovi leader. Su Hamas…”

Nasser al-Qudwa, nipote di Arafat, in un’intervista su ‘La Repubblica’ si sofferma sulla guerra in Israele e sottolinea la necessità di nuovi leader.


La guerra in Israele prosegue senza sosta e per il momento la tregua sembra essere molto lontana. Ma cosa è cambiato dopo il 7 ottobre? A spiegarlo in un’intervista a La Repubblica è Nasser al-Qudwa, nipote di Arafat: “E’ finita la strategia israeliana di incoraggiare l’esistenza di un governo a Gaza differente da quello della Cisgiordania. Ora l’unica soluzione è quella dei due Stati e, quindi, dell’accettazione dell’indipendenza nazionale e dell’autodeterminazione dei palestinesi“.
Il nipote di Arafat intervistato sulla guerra in Israele – Notizie.com – © Ansa


Il nipote di Arafat è sicuro che “dopo la guerra avremo un nuovo governo israeliano, una nuova leadership palestinese e un Hamas diverso da quello differente. L’obiettivo sono le elezioni appena la popolazione a Gaza inizierà a vivere in maniera normale. Quello sarà l’unico modo per dare vista all’Olp, l’unica che può garantire unità e rappresentanza dei palestinesi“.


“Sono in corso contatti per la liberazione delle donne soldato”


I mediatori al lavoro per la liberazione di alcuni soldati – Notizie.com – © Ansa


Nasser al-Qudwa sottolinea come in questo momento “i mediatori sono al lavoro per arrivare alla liberazione delle donne soldato e di quelli più anziani. Ma non so sella fine succederà“.


Questo, però, non porterà ad una tregua molto più lunga. “Io credo che il governo israeliano voglia riprendere da subito le operazioni militari nel Nord e nel Sud di Gaza – prosegue il nipote di Arafat in questa intervista – il che porrà problemi seri sia agli americani che ai Paesi arabi per la catastrofe umanitaria che genererà“.


“La sfida della ricostruzione è enorme”




Naturalmente è ancora aperta anche la partita della ricostruzione. “Si tratta di una sfida enorme – spiega il nipote di Arafat – penso che se sarà necessario, Abu Mazen possa avere un ruolo, ma senza un incarico reale. Magari un ruolo di garanzia o onorario. Serve comunque una nuova squadra di governo“.


Al-Qudwa parla anche della possibile transizione a Gaza con una forza araba multinazionale al governo: “Con alcune garanzie i palestinesi potrebbero accettare. Ma questa non deve essere di combattimento e soprattutto il mandato deve essere breve e con il compito di riconsegnare la terra ai palestinesi“.


L'articolo Guerra in Israele, il nipote di Arafat: “Servono nuovi leader. Su Hamas…” proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/Szb5GC

I consigli per il fantacalcio, titolari e riserve del quattordicesimo turno: le probabili formazioni

La Serie A ritorna in campo per un quattordicesimo turno che ha in programma uno scontro diretto interessante tra Napoli e Inter. Juventus sul campo del Monza.


E’ tempo di quattordicesima giornata in Serie A. La capolista Inter sul campo del Napoli in un match che rappresenta un esame di maturità importante per entrambe le squadre. La Juventus sul campo del Monza.
Le probabili formazioni della quattordicesima giornata di Serie A – Notizie.com


Il Milan di Pioli non può permettersi errori contro il Frosinone. La Lazio ospita il Cagliari, la Roma impegnata in casa del Sassuolo. Il programma viene chiuso da Torino-Atalanta.


Serie A, le probabili formazioni




Di seguito le probabili formazioni della quattordicesima giornata di Serie A. La giornata è aperta dalla sfida tra Monza e Juventus e chiusa da Torino-Atalanta.


Monza-Juventus (01/12 ore 20:45)




Monza (3-4-1-2): Di Gregorio; D’Ambrosio, Caldirola, Pablo Marì; Kyriakopoulos, Gagliardini, Pessina, Ciurria; Colpani, Dany Mota; Colombo L. All. Palladino

Squalificati: Gomez A. (doping)

Indisponibili: Izzo, Cittadini, Caprari, Vignato S.

In dubbio: –

Diffidati: Pablo Marì


Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Cambiaso, McKennie, Locatelli M., Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. All. Allegri

Squalificati: Fagioli (scommesse)

Indisponibili: De Sciglio, Pogba, Weah

In dubbio: –

Diffidati: Gatti
Federico Chiesa chiamato a trascinare la Juventus – Notizie.com – © Lapresse


Genoa-Empoli (02/12 ore 15)




Genoa (3-5-2): Martinez J.; de Winter, Dragusin, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Thorsby, Haps; Malinovskyi, Messias. All. Gilardino

Squalificati: –

Indisponibili: Bani, Gudmundsson, Strootman

In dubbio: –

Diffidati: de Winter, Malinovskyi


Empoli (4-3-3): Berisha E.; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace; Fazzini, Ranocchia F., Maleh; Cambiaghi, Caputo, Cancellieri. All. Andreazzoli

Squalificati: –

Indisponibili: Pezzella Giu.

In dubbio: Baldanzi

Diffidati: Cancellieri, Gyasi


Lazio-Cagliari (02/12 ore 18)




Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari M., Gila, Patric, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. All. Sarri

Squalificati: –

Indisponibili: Romagnoli A.

In dubbio: Casale, Zaccagni

Diffidati: Immobile, Zaccagni


Cagliari (4-3-1-2): Scuffet; Zappa, Goldaniga, Dossena, Augello; Makoumbou, Prati, Jankto; Viola N.; Petagna, Luvumbo. All. Ranieri C.

Squalificati: –

Indisponibili: Rog, Capradossi, Nandez, Di Pardo, Mancosu Mar.

In dubbio: –

Diffidati: –


Milan-Frosinone (02/12 ore 20:45)




Milan (4-3-3): Magnan; Calabria, Krunic, Tomori, Hernandez T.; Musah, Reijnders, Pobega; Chukwueze, Jovic, Pulisic. All. Pioli

Squalificati: Giroud (1)

Indisponibili: Sportiello, Kalulu, Kjaer, Caldara, Pellegrino, Leao, Okafor, Thiaw

In dubbio: –

Diffidati: Musah


Frosinone (4-2-3-1): Turati; Monterisi, Okoli, Romagnoli S., Oyono; Mazzitelli, Barrenechea; Soulé, Reiner, Ibrahimovic; Cheddira. All. Di Francesco E.

Squalificati: –

Indisponibili: Kalaj, Lirola, Marchizza, Harroui

In dubbio: –

Diffidati: Okoli, Barrenechea
Jovic ancora titolare nel Milan – Notizie.com – © Lapresse


Lecce-Bologna (03/12 ore 12:30)




Lecce (4-3-3): Falcone W.; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Dorgu; Blin, Ramadani, Rafia; Almqvist, Krstovic, Banda. All. D’Aversa

Squalificati: –

Indisponibili: Kaba

In dubbio: –

Diffidati: Gonzalez J., Rafia, Dorgu


Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Calafiori; Aebischer, Freuler; Ndoye, Ferguson, Saelemaekers; Zirkzee. All. Thiago Motta

Squalificati: –

Indisponibili: Karlsson, Soumaoro, Bonifazi, El Azzouzi, Corazza

In dubbio: Orsolini

Diffidati: –


Fiorentina-Salernitana (03/12 ore 15)




Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano P.; Parisi, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur, Duncan; Gonzalez N., Bonaventura, Sottil R.; Beltran. All. Italiano

Squalificati: –

Indisponibili: Dodo, Castrovilli

In dubbio: –

Diffidati: Bonaventura


Salernitana (4-3-2-1): Costil; Mazzocchi, Fazio, Pirola, Bradaric; Coulibaly L., Bohinen, Maggiore; Candreva, Kastanos; Ikwuemesi. All. Inzaghi F.

Squalificati: –

Indisponibili: Ochoa, Tchaouna

In dubbio: –

Diffidati: Maggiore


Udinese-Verona (03/12 ore 15)




Udinese (3-5-2): Silvestri; Perez N., Kabasele, Masina; Ebosele, Samardzic, Walace, Payero, Zemura; Success, Thauvin. All. Cioffi

Squalificati: –

Indisponibili: Davis, Semedo, Brenner, Deulofeu, Ebosse, Ehizibue, Quina

In dubbio: Bijol

Diffidati: Ferreira


Verona (4-2-3-1): Montipò; Terracciano F., Hien, Amione; Tchatchoua, Folorunsho, Duda; Ngonge, Suslov, Lazovic; Djuric. All. Baroni

Squalificati: –

Indisponibili: Cabal, Magnani

In dubbio: –

Diffidati: Magnani, Duda


Sassuolo-Roma (03/12 ore 18)




Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari G. M., Vina; Boloca, Thorstvedt; Berardi D, Castillejo, Defrel; Pinamonti. All. Dionisi

Squalificati: –

Indisponibili: Alvarez A.

In dubbio: Obiang, Viti

Diffidati: –


Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini G., Llorente D., Ndicka; Karsdorp, Cristante, Paredes, Bove, Spinazzola; Dybala, Lukaku R. All. Mourinho

Squalificati: –

Indisponibili: Abraham, Kumbulla, Smalling

In dubbio: –

Diffidati: Mancini G.


Napoli-Inter (03/12 ore 20:45)




Napoli (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Juan Jesus; Cajuste, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri

Squalificati: –

Indisponibili: Mario Rui, Lindstrom, Olivera

In dubbio: –

Diffidati: –


Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, de Vrij, Acerbi; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram M., Lautaro Martinez. All. Inzaghi S.

Squalificati: –

Indisponibili: Pavard

In dubbio: Bastoni A., Dumfries

Diffidati: –
Osimhen pronto a tornare dal 1′ – Notizie.com – © Lapresse


Torino-Atalanta (04/12 ore 20:45)




Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic V.; Tameze, Buongiorno, Rodriguez R.; Bellanova, Linetty, Vlasic, Ilic, Vojvoda; Sanabria, Zapata D. All. Juric

Squalificati: –

Indisponibili: Schuurs, Ricci S., N’Guessan, Sazonov

In dubbio: –

Diffidati: Bellanova, Linetty


Atalanta (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Hateboer, de Roon, Koopmeiners, Ruggeri; Pasalic; Lookman, Scamacca. All. Gasperini

Squalificati: –

Indisponibili: Touré, Palomino, Toloi, Zappacosta, de Ketelaere

In dubbio: –

Diffidati: –


L'articolo I consigli per il fantacalcio, titolari e riserve del quattordicesimo turno: le probabili formazioni proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/Szb59M

Carne coltivata, decisione ufficiale Mattarella: c’è la firma

Carne coltivata, arrivano degli importanti aggiornamenti in merito a questa vicenda: la decisione ufficiale da parte del Capo dello Stato, Sergio Mattarella 


La notizia è proprio di pochissimi minuti fa e riguarda una delle vicende che, in quest’ultimo periodo, ha fatto parlare molto di sé. Tanto da far nascere alcune polemiche e critiche. Stiamo parlando della carne sintetica. In merito a ciò giungono degli importanti aggiornamenti. A quanto pare il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato nella giornata di oggi (venerdì 1 dicembre) il disegno di legge.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (Ansa Foto) Notizie.com


Lo stesso che viene nominato: “Disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o di tessuti derivanti da animali vertebrati nonché di divieto della denominazione di ‘Carne’ per prodotti trasformati contenenti proteine vegetali“.


Carne sintetica, arriva la firma di Mattarella: firmato disegno di legge




Nel frattempo arrivano altre importanti novità direttamente dal governo targato Meloni. Questa è la nota che è stata diramata negli ultimi minuti: “Il governo ha trasmesso il provvedimento accompagnandolo con una lettera con cui si è data notizia dell’avvenuta notifica del disegno di legge alla Commissione europea e con l’impegno a conformarsi a eventuali osservazioni che dovessero essere formulate dalla  commissione nell’ambito della procedura di notifica“.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (Ansa Foto) Notizie.com


Pochi minuti fa, invece, direttamente dagli Emirati Arabi Uniti sono arrivate le dichiarazioni da parte di Giorgia Meloni dalla Cop28 che si sta verificando a Dubai. La presidente del Consiglio si è soffermata sul punto riguardante, appunto, la carne sintetica dove ha ribadito: “Non voglio andare verso un mondo in cui i ricchi possono mangiare alimenti naturali e ai poveri vanno quelli sintetici.


Con un impatto sulla salute che non possiamo prevedere: non è il mondo che voglio vedere“. Il tutto contro la carne sintetica sul proscenio dell’Onu. Un intervento, appunto, dedicato alla sicurezza alimentare.


 


L'articolo Carne coltivata, decisione ufficiale Mattarella: c’è la firma proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/SzZnyV

Roma, Camelio: “Mourinho si smentisce da solo, ecco perché…”

A Ginevra i giallorossi sono andati in vantaggio con Lukaku poi Bedia ha pareggiato i conti, Camelio: “Troppo divario tra le rose per accettare questo risultato”


La Roma non va oltre il pari in casa del Servette e ora la classifica dei gironi di Europa League si complica; per il primo posto serve un’impresa ed un incastro di risultati che, sulla carta, difficilmente si verificherà.


Al solito, il tecnico della Roma José Mourinho a fine gara è stato un fiume in piena e non ha risparmiato le critiche al alcuni dei suoi. “Non è un dramma giocare i playoff ma sarà difficile contro una squadra che viene dalla Champions – ha detto a Sky – Per me è più drammatico questo atteggiamento di alcuni giocatori che si ripete. E’ una cosa che non capisco. Io ho giocato 150 partite di Champions che sono più ‘importanti’ di queste, eppure la mia motivazione per giocare queste gare è altissima; qui invece c’è gente che non ha una grande storia in Europa e che gioca in modo superficiale”.
Jose Mourinho nel post- gara di Servette-Roma – Notizie.com (LaPresse)


Per commentare l’ennesimo passo falso stagionale della Roma è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com l’opinionista di Radio Radio e Calciomercato.it Enrico Camelio. “Mourinho smentisce sé stesso – esordisce l’opinionista – ha detto lui, in più di un’occasione, che centrare il primo posto dei gironi di Europa League era un obbligo“. (Dopo la vittoria dell’Olimpico col Servette a Sky il tecnico giallorosso aveva anche detto: “La differenza tra Europa League e Serie A sta nell’avversario. Le squadre in campionato, sono più forti, sono meglio organizzate rispetto allo Sheriff o al Servette, con tutto il rispetto. […] Contro Sheriff e Servette penso sia obbligatorio dover fare 12 punti“.


“Nonostante le sue ammissioni, ieri sera il portoghese ha parlato d’altro – prosegue Camelio – Mourinho sostiene che alcuni giocatori della Roma ‘non sono da Europa’ ma la rosa del Servette vale circa 26 milioni, quella giallorossa 340: c’è un divario troppo netto per accettare questo risultato. Le rose di Slavia Praga, Sheriff e Servette hanno un valore totale di 82 milioni; solo gli stipendi lordi di Mourinho, Dybala e Lukaku raggiungono questa cifra“.
L’opinionista Enrico Camelio e il tecnico della Roma José Mourinho – Notizie.com (La Presse)


“Questo risultato è stato un danno pazzesco – conclude l’opinionista – e ora sicuramente si parlerà a lungo del fatto che la Roma giocherà due giovedì in più in coppa, ma la colpa è della Roma stessa. Per quanto riguarda, infine, i giocatori che l’allenatore contesta, è bene ricordare che buona parte della rosa romanista ha esperienza in Nazionale“.


L'articolo Roma, Camelio: “Mourinho si smentisce da solo, ecco perché…” proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/SzZnn7

Fine del mercato tutelato, Pellegrino: “Ecco cosa cambia per gli italiani”

Diego Pellegrino, portavoce dell’Associazione Reseller e Trader dell’energia, in esclusiva ai nostri microfoni sulla fine del mercato tutelato.


Nei giorni scorsi il governo ha dato il via libera alla fine del mercato tutelato e al passaggio a quello libero. Ma cosa cambia per gli italiani? Lo abbiamo chiesto a Diego Pellegrino, portavoce dell’Associazione Reseller e Trader dell’energia.
Diego Pellegrino in esclusiva ai nostri microfoni – Notizie.com – Foto Facebook


Diego Pellegrino, cosa cambia per gli italiani con la fine del mercato tutelato?


“Per prima cosa bisogna dire che quello libero esiste da tantissimi anni. Poi bisogna spiegare che mercato tutelato non significa tutelare anche il prezzo. Anzi, gli italiani che hanno avuto la vera tutela sono proprio quelli che hanno scelto il mercato libero e, quindi, il prezzo fisso. Poco fa ho fatto una prova: sono andato sul portale per vedere le differenze e ho trovato una settantina di offerte migliori per il libero rispetto a quello tutelato. In più nelle scorse settimane alcune società ci hanno chiesto di fare un confronto tra i due. Dobbiamo dire che non sono paragonabili perché ci sono cose differente. Ma, basandoci sui numeri tra ottobre 2022 e settembre 2023, con il mercato libero si è avuto un risparmio del 35%“.


Come avverrà il passaggio?


“In due modalità differenti. Per quanto riguarda il gas non ci sarà nessun trauma. Il fornitore continuerà ad essere sempre lo stesso con una tariffa differente e definita dall’autorità. Sarà diverso, invece, per la parte elettrica. Qui, come successo con le microimprese, l’autorità sta organizzando delle aste dove 19 operatori proveranno ad aggiudicarsi determinati lotti di clienti“.


Pellegrino: “Perché non cambiare subito?”


Diego Pellegrino, portavoce dell’Associazione Reseller e Trader dell’energia – Foto Facebook


Secondo Lei potrebbe essere più conveniente fare il passaggio prima di quello automatico?


“Siccome sono presenti già offerte migliorative perché non cambiare. In questo momento abbiamo un italiano su tre nel mercato tutelato. Secondo me è un problema di pigrizia mentale o di scarsa informazione. Ricordo che non c’è nessun vincolo. Se non si è sodisfatti, il mese successivo si può cambiare“.


Quindi in queste settimane si dovrebbe dare il via ad una campagna per informare gli italiani?


“Esattamente. Io sto ascoltando tutte le televisioni e le radio e mi dispiace molto quando esponenti dei governi precedenti chiedono una proroga per informare i cittadini. Ricordo che questo passaggio l’Europa lo ha chiesto dal 2017 e quindi mi domando: cosa hanno fatto loro in questi anni?”


Cosa cambia per le aziende?


“Anche loro hanno la famosa possibilità di scelta. Inoltre, le grandi hanno sempre preferito lavorare con il prezzo fisso“.


Vista il contesto geopolitico incerto e l’instabilità dei prezzi, possiamo parlare di momento giusto per il cambio?


“Assolutamente sì. Il mercato tutelato non ha contenuto la volatilità dei mercati degli ultimi due anni. Anzi dal 2021 è il libero che consente di risparmiare agli italiani“.


L'articolo Fine del mercato tutelato, Pellegrino: “Ecco cosa cambia per gli italiani” proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/SzXJlV

Dramma in città, uomo trovato morto in casa: ipotesi omicidio

Dramma in città dove il corpo, senza vita, di un uomo è stato rivenuto nella sua abitazione: la prima ipotesi che avanza è quella di un omicidio


Una città intera completamente sotto shock per via del terribile episodio di cronaca che sta sconvolgendo una intera comunità. Ci troviamo a Firenze dove è stato rinvenuto il corpo, senza vita, di un uomo nella sua abitazione. Secondo quanto riportato dalle ultime informazioni pare che si tratti di un 72enne iraniano. Il suo nome era Safaei Chaikar Kiomars. Quest’ultimo è stato trovato con un sacchetto in testa e con le mani legate. La prima ipotesi che avanza da parte delle forze dell’ordine è che si tratta, appunto, di un omicidio.
Uomo trovato morto in casa (Ansa Foto) Notizie.com


Ad accorgersi del corpo è stato un parente della vittima che ha immediatamente chiamato la polizia. L’abitazione si trova al sesto piano di via de Pinedo. Il corpo è stato ritrovato steso sul pavimento. L’abitazione è stata messa completamente a soqquadro da parte degli agenti. Sul posto ci sono attualmente gli uomini della squadra mobile, la scientifica e quelli dell’autorità giudiziaria che hanno avviato le prime indagini del caso. Per il momento, però, non è esclusa alcuna ipotesi.


Firenze, uomo ritrovato senza vita in casa: ipotesi omicidio




Il tutto è accaduto subito dopo pranzo con l’allarme lanciato dal parente del 72enne iraniano. A quanto pare si tratterebbe proprio del fratello della vittima. Quest’ultimo, infatti, non ha dovuto mancato bussare alla porta visto che la stessa era aperta. Una volta entrato dentro l’appartamento ha visionato la drammatica scena. Ed è per questo motivo che la prima ipotesi che spunta porta proprio a quella dell’omicidio. L’abitazione si trova in una strada parallela a viale Guidoni.
Uomo trovato morto in casa (Ansa Foto) Notizie.com


A pochi passi dal polo universitario di Novoli e del palazzo di Giustizia. Nel frattempo arrivano alcune informazioni della vittima. A quanto pare era un venditore ambulante di bigiotteria e viveva da solo. Il procuratore capo di Firenze, Filippo Spiezia, ha fatto sapere che nella scena del crimine ci sono molte tracce utili e che il possibile omicidio è avvenuto in maniera molto violenta. Per avere risposte in merito bisogna solamente attendere il responso del medico legale.


La scientifica continua ad effettuare alcuni importanti rilievi. Non è assolutamente da escludere che l’omicidio possa essersi verificato nelle prime ore della mattinata di questo giovedì 30 novembre. Il cadavere non è stato ancora rimosso. Partite le prime indagini sui contatti e le frequentazioni dell’iraniano. Nel frattempo sono state ascoltate diverse persone molto vicine alla vittima.






 




L'articolo Dramma in città, uomo trovato morto in casa: ipotesi omicidio proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/SzXJH3

Eataly, l’eccellenza enogastronomia nel cuore di Roma: aperto il nuovo store alla stazione Termini

Oggi la presentazione in anteprima di Eataly Roma Termini. Show cooking e light lunch: tutti i dettagli dello store


L’alta qualità della cucina italiana arriva in orario nel cuore di Roma. Eataly, realtà unica che valorizza l’eccellenza enogastronomica nostrana nel mondo, apre uno store di 700 metri quadri all’interno della stazione Termini, la più grande d’Italia e tra le più grandi in Europa. Caffetteria, banco della pizza, un’area mercato con i prodotti tipici del made in Italy e oltre 200 i posti a disposizione (di cui 100 a sedere) per i passeggeri che transitano nello scalo capitolino e per gli amanti delle specialità made in Italy.
Eataly, aperto il nuovo store alla stazione Termini – Notizie.com


Il nuovo punto vendita si trova nella terrazza al primo piano, visibile sia dall’atrio d’ingresso sia dalla ex “galleria gommata” trasformata in moderna area di servizi dalla riqualificazione – curata da Grandi Stazioni Retail – che ha restituito alla stazione il fascino di un tempo, e gode di un affaccio su Piazza dei Cinquecento e sull’atrio storico, entrambi delimitati da luminose vetrate. “Aprire Eataly a Termini ci consente di avvicinarci a moltissimi viaggiatori che transitano o persone che lavorano nella più importante stazione d’Italia e in prossimità – spiega Andrea Cipolloni, CEO Group Eataly -. Abbiamo condensato in questo format tutta la qualità della nostra ristorazione in modo tale da poter offrire un servizio destinato a chi cerca un punto di riferimento per l’enogastronomia italiana caratterizzato dalla nostra selezione accurata di materie prime e dalla nostra attenzione ai processi di lavorazione. Pensiamo anche che questo nuovo punto vendita possa essere un ottimo biglietto da visita per il nostro importante flagship store di Roma Ostiense”. Un’esperienza gastronomica completa nel centro della Città Eterna e che porta a 50 il totale degli store nel mondo.


L'articolo Eataly, l’eccellenza enogastronomia nel cuore di Roma: aperto il nuovo store alla stazione Termini proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/SzXHy5

Terremoto nei Verdi, Evi dà la dimissioni e punta dito contro Bonelli

Terremoto nei Verdi, Eleonora Evi decide di farsi da parte e di rassegnare le dimissioni: dito puntato contro Angelo Bonelli


Se non si tratta di un vero e proprio “terremoto politico” allora poco ci manca. Fatto sta che, però, le ultime notizie che arrivano direttamente da Europa Verde parlano fin troppo chiaro. Eleonora Evi ha deciso di salutare tutti e di rassegnare le dimissioni. Senza, però, lanciare qualche polemica. In particolar modo contro Angelo Bonelli, ma di questo ne parleremo poco più avanti. La nativa di Milano, nel momento dell’addio, ha dichiarato che non ha alcuna intenzione di fare la “marionetta del pinkwashing“.
Eleonora Evi si dimette dai Verdi (Ansa Foto) Notizie.com


Lo ha fatto con un messaggio che ha pubblicato sui social network e che non ha bisogno affatto di alcun tipo di presentazione. Non sarà più la co-portavoce del partito. Un incarico che, a dire il vero, si era ridotto sempre di più a livello di potere, Tanto è vero che ha parlato di “mera carica di facciata“. Accuse a dir poco pesantissime e che non sono affatto passate inosservate.


Queste le parole della Evi: “Rassegno le mie dimissioni da co-portavoce, pur restando fermamente convinta della necessità di un progetto ecologista italiano coraggioso e contemporaneo, e non l’ennesimo partito personale e patriarcale“. Una stoccata non da poco nei confronti dei vertici alti di Europa Verde. Ovviamente c’è stato qualcosa che non le andava più. Insomma, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.


Verdi, Evi si dimette e attacca Bonelli: “Partito patriarcale”




Un post che ha continuato in questo modo: “Dopo le politiche 2022 qualcosa ha scatenato un cortocircuito quasi indecifrabile. Improvvisamente i vecchi dirigenti hanno iniziato a fare muro contro di me, e questo perché avevo idee diverse e pretendevo, da co-portavoce nazionale, di essere a conoscenza, ad esempio, delle decisioni politiche sulle liste, sulle alleanze e sulle strategie della campagna elettorale“.
Il deputato di Europa Verde, Angelo Bonelli (Ansa Foto) Notizie.com


Poi ha continuato dicendo: “Da questo momento, quando ho espresso posizioni o visioni non allineate a quelle della dirigenza durante le riunioni della Direzione Nazionale e pubblicamente, sono stata accusata di ingratitudine nei confronti della famiglia verde che mi aveva accolta e offerto uno scranno in Parlamento. Nel corso di questo ultimo anno, la mia figura è stata sempre più oscurata e così, di fatto, è stato annullato il ruolo della co-portavoce femminile del partito, sul piano politico e comunicativo“.


In conclusione, nel suo sfogo, ha voluto puntare il dito proprio contro Angelo Bonelli. Lo stesso che, però, ha replicato in questo modo: “Avere divergenze politiche ci sta, è pacifico, avviene in tutti i partiti. Per esempio, noi abbiamo votato per l’alleanza europea che riconferma Avs, lei no, ma questo è un partito con parità di genere e che ha al suo interno delle donne eccezionali, come Luana Zanella, solo per citarne una“.


L'articolo Terremoto nei Verdi, Evi dà la dimissioni e punta dito contro Bonelli proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/SzXHgW

Generale Tricarico: “Kissinger era di levatura mondiale, oggi in giro personagetti…”

L’ex Capo di Stato Maggiore dell’Areonautica militare italiana rimpiange la scomparsa del politico americano e a Notizie.com dice: “Gente come lui ha cambiato la storia e risolto tante situazioni intricate”


“Kissinger? Persona di livello eccezionale, mente acuta e sopraffina, non stai tutti quegli anni sull’onda se non hai capacità al di fuori della norma“. Parole importanti per definire e ricordare Henry Kissinger, l’ex Segretario di Stato americano e non solo. A presentarlo e ricordarlo con tutti gli onori a Notizie.com è il generale ed ex Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica italiana Leonardo Tricarico. Nella sua lunga vita e carriera politica, Kissinger è stato dietro a presidente degli Stati Uniti come Ford e Nixon, ma anche a tanti altri presidenti americani seppur non ricoprisse incarichi ufficiali. “Non l’ho conosciuto – ha spiegato Tricarico – ma nell’ambiente militare italiano e non solo il suo nome è qualcosa di importante. Che io ricordi, non c’è cosa intricata che non abbia fatto in modo di risolvere o quanto meno fare comunque qualcosa per provare a risolvere la situazione che aveva davanti“.
Henry Kissinger e Angela Merkel durante un convegno a Berlino (Ansa Notizie.com)


Una stima immensa dal militare, e non è facile che il generale Tricarico sia così positivo ed entusiasta di una personaggio di politica internazionale, a maggior ragione di nazionalità americana, tanto che a Notizie.com afferma: “Giudico quello che ho visto e quello che so, personaggi come Kissinger non ci sono da un pezzo, è stato un uomo di levatura mondiale, non ce ne sono più come lui, mi dispiace, ma in giro ci sono tanti personaggetti che non hanno la minima idea di come si possano risolvere vicende delicate e intricate come lo sono il Medio Oriente ad esempio, non è facile, lo so, ma ricordo che Kissinger rendeva semplici cose incredibilmente complicate. E questo lo fanno le persone straordinarie“.


“Oggi c’è una grande e drammatica carenza di persone come Kissinger”


Il generale Tricarico, ai tempi in cui era Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica italiana (Ansa Notizie.com)


Per Leonardo Tricarico, che ne ha viste davvero tante nella sua lunga carriera militare, uomini come il politico americano “scarseggiano”, tanto che a Notizie.com ribadisce un concetto: “C’è una carenza di uomini speciali come lo era Henry Kissinger, in giro ci sono tante personagetti che purtroppo sono abbastanza divisi tra loro e non sono aiutati dalle situazioni internazionali, né fanno qualcosa per mettersi nelle condizioni di risolvere vicende difficile. Ed è un peccato perché nel mondo in cui viviamo adesso, ci sarebbe un disperato bisogno di questa persone, che avevano una statura fuori dal normale. Siamo in uno scenario in cui si fa fatica a governare e soprattutto a mettere a fuoco decisioni illuminate e  dare un seguito concreto alle decisioni prese. Ecco, questo, a mio parere faceva Henry Kissinger“


L'articolo Generale Tricarico: “Kissinger era di levatura mondiale, oggi in giro personagetti…” proviene da Notizie.com.


http://dlvr.it/SzXHNG