Results for "USA"
Petizione contro Musk e i tagli alla sicurezza sociale in USA

Un gruppo di attivisti ha lanciato una petizione destinata al Congresso degli Stati Uniti per opporsi fermamente a qualsiasi tentativo di ridurre o privatizzare il programma di Sicurezza Sociale. L'iniziativa, promossa dalla piattaforma Demand Progress, sottolinea i rischi derivanti da potenziali tagli ai benefici e richiama l'attenzione sull'importanza di proteggere uno dei pilastri del welfare americano.

Il contesto della petizione

Secondo gli organizzatori, l'iniziativa nasce dalla preoccupazione per le dichiarazioni del Partito Repubblicano, che ha dichiarato che "nulla è sacro" quando si parla di contenere la spesa pubblica. In particolare, l'attenzione si è concentrata sul ruolo che Elon Musk potrebbe ricoprire in un'ipotetica futura amministrazione Trump. Musk avrebbe espresso il sostegno a politiche di "dure restrizioni economiche" e di privatizzazione di alcuni servizi chiave.

Il rischio della privatizzazione e dei tagli

Il cuore della petizione denuncia l'idea di creare un "Department of Government Efficiency" (DOGE), che gli attivisti definiscono come uno strumento volto a smantellare i programmi di supporto essenziali. Questo scenario potrebbe avere conseguenze dirette su milioni di cittadini americani, molti dei quali dipendono dalla Sicurezza Sociale per mantenere una qualità di vita dignitosa.

Gli attivisti sottolineano che l'approccio proposto da Musk e dai suoi alleati rischia di trasformare un sistema costruito sulla solidarietà in un modello orientato al profitto, con conseguenze particolarmente gravi per le fasce più deboli della popolazione.

L'appello al Congresso

La petizione invita i legislatori a bloccare qualsiasi piano che metta in pericolo la Sicurezza Sociale e a opporsi a qualunque tentativo di privatizzazione. Gli organizzatori fanno appello alla sensibilità del Congresso, sottolineando come la Sicurezza Sociale abbia garantito stabilità economica a generazioni di americani e che qualsiasi taglio rappresenterebbe un grave passo indietro.

Come partecipare

I cittadini interessati possono firmare la petizione attraverso il sito ufficiale di Demand Progress, ribadendo così l'importanza di mantenere la Sicurezza Sociale intatta.

"Non possiamo lasciare che miliardari e interessi politici distruggano ciò che è stato costruito per garantire una vita dignitosa a milioni di persone," affermano gli organizzatori.

 

3.1.25
USA/Oriente: il dilemma Cina per Trump

Il think tank americano Responsible Statecraft analizza le sfide che l'ex presidente Donald Trump dovrà affrontare nella sua seconda amministrazione, con particolare attenzione alla Cina, considerata la principale minaccia per la supremazia globale degli Stati Uniti. La complessità delle relazioni tra Washington e Pechino si riflette in diversi aspetti, tra cui il commercio, la sicurezza militare e le alleanze internazionali.

La cina come priorità strategica

La Cina è vista come un avversario che non solo possiede una notevole capacità economica e militare, ma che ha anche intrapreso un'azione strategica per sostituire l'ordine mondiale liberale stabilito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Michael Waltz, scelto da Trump come consigliere per la sicurezza nazionale, ha affermato che gli Stati Uniti sono in una vera e propria corsa agli armamenti con la Cina, un avversario unico nella storia americana.

Opzioni di politica estera

Trump si troverà di fronte a scelte difficili: da un lato, potrebbe optare per un approccio più aggressivo, aumentando le sanzioni e le pressioni militari su Pechino; dall'altro, potrebbe cercare di negoziare accordi commerciali che potrebbero essere visti come una capitolazione dai falchi del suo partito. Questa dualità di approcci potrebbe complicare ulteriormente le sue relazioni con i consiglieri più bellicosi.

Taiwan: il punto di rottura

Uno dei temi più critici sarà il futuro di Taiwan. La crescente indipendenza dell'isola e le minacce di invasione da parte della Cina rappresentano un potenziale punto di conflitto che potrebbe coinvolgere direttamente gli Stati Uniti. La politica della "strategic ambiguity" (ambiguità strategica) degli Stati Uniti nei confronti di Taiwan potrebbe essere messa in discussione, con alcuni consiglieri che spingono per una maggiore chiarezza strategica e un impegno diretto a difendere l'isola in caso di attacco cinese.

Guerra commerciale o coesistenza economica?

Le tariffe imposte durante il primo mandato di Trump rappresentano un altro aspetto cruciale delle sue future politiche. Con l'intenzione di aumentare le tariffe su tutti i prodotti cinesi fino al 60%, Trump dovrà bilanciare la pressione economica su Pechino con il rischio di ritorsioni che potrebbero colpire l'economia americana. L'atteggiamento aggressivo verso la Cina potrebbe portare a una guerra commerciale devastante, mentre un approccio più pragmatico potrebbe favorire una coesistenza economica più stabile.

In sintesi, Trump si troverà a dover prendere decisioni fondamentali su come gestire le relazioni con la Cina. Le sue scelte influenzeranno non solo gli equilibri geopolitici ma anche l'economia globale e la sicurezza internazionale. Le tensioni già esistenti potrebbero intensificarsi se non verranno gestite con attenzione, rendendo il suo secondo mandato cruciale per il futuro delle relazioni tra Stati Uniti e Cina.

28.12.24
Violenze contro i migranti alla frontiera del Messico, arriva app governativa

Il governo messicano sta sviluppando un'applicazione mobile innovativa destinata a supportare i migranti che si trovano a rischio di detenzione da parte delle autorità statunitensi. Questa iniziativa, annunciata dal segretario agli affari esteri messicano, Juan Ramón de la Fuente, ha come obiettivo principale quello di fornire un mezzo per avvisare familiari e consolati in caso di emergenza.

Funzionalità dell'app

L'applicazione, attualmente in fase di test, funzionerà come un "pulsante di emergenza". Gli utenti potranno attivarla per inviare un avviso immediato ai membri della famiglia e al consolato messicano più vicino nel momento in cui percepiscono il rischio di essere arrestati. De la Fuente ha sottolineato che l'app è progettata per garantire una risposta rapida e coordinata in situazioni critiche, migliorando così la sicurezza dei migranti.

Contesto politico e sociale

Questa iniziativa arriva in un momento delicato, con l'imminente insediamento del presidente eletto Donald Trump, noto per le sue posizioni severe riguardo all'immigrazione. Le preoccupazioni tra i migranti sono elevate, soprattutto in vista delle possibili nuove politiche restrittive che potrebbero essere introdotte. Molti migranti temono di non riuscire a entrare negli Stati Uniti prima che vengano implementate tali misure.

Reazioni e critiche

Nonostante l'intento positivo dell'app, ci sono state critiche riguardo alla sua efficacia e alle implicazioni legali. Diverse organizzazioni per i diritti umani hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che l'app potrebbe limitare l'accesso dei migranti al territorio statunitense, considerandola una violazione del diritto internazionale. In particolare, l'app è vista come un tentativo del governo statunitense di controllare ulteriormente i flussi migratori, rendendo più difficile per i richiedenti asilo ottenere protezione.

Sostegno ai migranti

Oltre all'applicazione, il governo messicano ha anche potenziato il personale consolare e i servizi legali per assistere i migranti durante il processo di deportazione. È stato istituito un centro di assistenza attivo 24 ore su 24 per rispondere alle domande dei migranti, evidenziando l'impegno del Messico nel garantire che i diritti dei suoi cittadini siano rispettati anche all'estero. 

Infine, mentre il Messico cerca di affrontare le sfide legate alla migrazione attraverso soluzioni innovative come questa app, rimane cruciale monitorare le reazioni della comunità internazionale e le conseguenze delle politiche migratorie future. La sicurezza dei migranti e il rispetto dei loro diritti devono rimanere una priorità fondamentale in questo contesto complesso.

 

Biden grazia la maggior parte delle condanne a morte

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato il 23 dicembre 2024 la commutazione delle condanne a morte di 37 detenuti federali, trasformando le loro pene in ergastolo senza possibilità di libertà condizionata. 

Questa decisione storica arriva a meno di un mese dal ritorno previsto alla Casa Bianca di Donald Trump, un noto sostenitore della pena capitale, e risponde a crescenti pressioni da parte di attivisti, leader religiosi e membri del Congresso che si oppongono all'uso della pena di morte.

Un gesto di clemenza

La commutazione delle pene è stata descritta come un atto di pietà e coraggio, in linea con l'appello fatto da Papa Francesco e da numerose organizzazioni per i diritti umani. Biden ha dichiarato che queste azioni sono coerenti con la moratoria sulle esecuzioni federali che la sua amministrazione ha imposto, eccezion fatta per i casi di terrorismo e omicidi di massa motivati dall'odio. 

Solo tre detenuti rimarranno nel braccio della morte: Dzhokhar Tsarnaev, coinvolto nell'attentato alla maratona di Boston; Dylann Roof, responsabile della strage nella chiesa di Charleston; e Robert Bowers, autore dell'attacco alla sinagoga Tree of Life di Pittsburgh.

Motivazioni dietro la decisione

Biden ha spiegato che la sua decisione si basa su una profonda convinzione personale contro l'uso della pena di morte. "Condanno questi assassini e piango per le vittime dei loro atti spregevoli," ha affermato. Tuttavia, ha aggiunto che la sua coscienza lo guida verso l'abolizione della pena capitale a livello federale. Questo provvedimento segna un passo significativo verso una riforma della giustizia penale negli Stati Uniti.

Contesto politico

La decisione di Biden è stata influenzata dalle preoccupazioni riguardo a un possibile aumento delle esecuzioni sotto l'amministrazione Trump, che aveva già ripristinato le esecuzioni federali durante il suo primo mandato. Con il passaggio imminente del potere, molti attivisti temono che le politiche più severe sulla pena capitale possano tornare in auge.

Un cambiamento storico

Questo atto di clemenza non è isolato; all'inizio del mese, Biden aveva già commutato le pene per circa 1.500 detenuti, rappresentando il più grande provvedimento di clemenza nella storia moderna degli Stati Uniti. La sua amministrazione ha dimostrato un impegno costante verso la riforma del sistema giudiziario e la riduzione delle pene detentive per reati non violenti. 

In conclusione, la scelta di Biden rappresenta non solo una risposta alle richieste di giustizia sociale ma anche un tentativo di segnare una differenza significativa nelle politiche penali statunitensi prima del suo termine.

 

26.12.24
Le banche degli Emirati Arabi Uniti bloccano le transazioni per le aziende russe

Negli ultimi mesi, le aziende russe si trovano ad affrontare una crescente difficoltà nelle transazioni finanziarie a causa delle nuove sanzioni imposte dagli Stati Uniti. Le banche degli Emirati Arabi Uniti, che fino a poco tempo fa erano considerate un importante "hub" finanziario per le operazioni commerciali russe, hanno iniziato a bloccare e ritardare i pagamenti legati a queste aziende. 

Questa situazione sta aggravando ulteriormente le sfide economiche già significative che la Russia deve affrontare a causa delle sanzioni occidentali. Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa russa RBC, oltre cinquanta banche, tra cui la statale Gazprombank, hanno adottato procedure di verifica dei pagamenti notevolmente più rigorose. Questo cambiamento ha portato a ritardi significativi: mentre in passato le transazioni attraverso le banche di Dubai richiedevano solo 1-3 giorni, ora possono impiegare fino a due settimane o addirittura un mese. 

Molte aziende segnalano che i fondi vengono trattenuti o restituiti, e in alcuni casi, le transazioni sembrano essere scomparse del tutto. Ci sono numerosi resoconti di fondi prelevati dai conti emiratini che non sono stati accreditati nei conti bancari russi. Le nuove restrizioni imposte dagli Stati Uniti hanno costretto le banche degli Emirati a rivedere i termini di cooperazione, imponendo un controllo più severo sui pagamenti. 

Di conseguenza, per alcune categorie merceologiche, come l'elettronica e le attrezzature industriali, le banche degli Emirati hanno addirittura sospeso completamente le attività di transazione. Le aziende russe avvertono che potrebbe emergere uno scenario in cui solo una o due banche degli Emirati siano disposte a elaborare transazioni, minacciando così la loro capacità di effettuare pagamenti attraverso questa via commerciale. 

Inoltre, un rapporto di Reuters ha evidenziato una diminuzione del 10,5% delle esportazioni denominate in yuan dalla Cina verso la Russia nel mese di novembre, anch'essa attribuibile ai problemi di pagamento. Anche quest'anno, le aziende russe avevano già lamentato un aumento dei controlli e dei rifiuti nelle transazioni da parte delle banche kirghize.  

In sintesi, la situazione attuale rappresenta una sfida significativa per le imprese russe che dipendono dalle transazioni attraverso gli Emirati Arabi Uniti. Con l'intensificarsi delle sanzioni e il deterioramento delle relazioni commerciali, il futuro delle operazioni finanziarie russe in questa regione appare sempre più incerto.

22.12.24
Biden avverte su possibilità di non ritorno per il clima

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha elogiato sabato l'accordo COP29 come un "passo significativo" nella lotta al riscaldamento globale e ha promesso l'impegno continuo dell'America nonostante lo scetticismo sul clima del suo successore, Donald Trump.

"Sebbene ci sia ancora molto lavoro da fare per raggiungere i nostri obiettivi climatici, il risultato odierno ci avvicina di un passo significativo", ha detto Biden

24.11.24
Il nuovo scenario Trump e l'effetto globale

🔑 1 Big Thing: Gli elettori di Trump non più segreti

Il fenomeno degli elettori di Trump “segreti” sembra ormai superato. In città e stati blu, i suoi sostenitori mostrano con orgoglio MAGA hats nei caffè, festeggiano sui social media e alzano bandiere Trump nei cortili, scrive Erica Pandey di Axios.

Perché è importante

Trump ha migliorato i suoi margini del 2016 e 2020 in quasi tutti gli stati e anche nelle grandi città progressiste come New York, Los Angeles e Chicago.

  • In molti quartieri liberali, cartelli e manifesti a favore di Trump sono spuntati dopo le elezioni, segnando una crescente sicurezza tra i suoi elettori.

🔎 Zoom in: Uno studio della Columbia Business School ha rilevato che, tra coloro che nel 2016 tenevano nascosta la propria scelta elettorale, due su tre hanno votato per Trump.
Con l’aumento del sostegno visibile per il nuovo presidente eletto, il costo reputazionale per i suoi sostenitori sembra diminuire.


🏛️ 2. Trump accelera: nomine record per il governo

Donald Trump ha già nominato 12 membri di governo nei 12 giorni successivi alle elezioni, stabilendo un record moderno.
📊 Confronto:

  • Trump ha impiegato in media 8 giorni per ogni nomina.
  • Biden e Obama ci hanno messo circa 40 giorni.
  • Bush, a causa delle controversie del 2000, oltre 50 giorni.

Le ultime nomine:

  • Chris Wright, fondatore di Liberty Energy, sarà il nuovo Segretario dell’Energia, confermando l’impegno di Trump per l’industria del fracking.
  • Will Scharf, nominato segretario dello staff della Casa Bianca, sarà un punto cruciale per la gestione delle informazioni presidenziali.

🌍 3. Effetto Trump nel mondo

L’elezione di Trump sta già rimodellando il panorama geopolitico:

  • Taiwan pianifica nuove forniture di armi per rafforzare la propria posizione.
  • Corea del Sud: il presidente Yoon Suk Yeol si prepara a giocare a golf con Trump, un potenziale segnale di diplomazia personale.

Settori privati in allerta:

Aziende come Steve Madden stanno riducendo drasticamente la produzione in Cina per evitare le nuove tariffe previste.

  • Si nota uno spostamento della produzione verso paesi come il Vietnam, ma non verso gli USA.

📈 4. Affluenza record: la democrazia si mobilita

L’affluenza elettorale del 2024 si avvicina al livello storico del 2020, con oltre 152 milioni di voti già conteggiati e altri ancora da verificare.

  • Trump ha ottenuto un vantaggio di quasi 3 milioni di voti popolari su Kamala Harris.

Dato chiave:

  • Gli stati in bilico come Georgia, Pennsylvania e Wisconsin hanno visto un aumento dell’affluenza rispetto al 2020, consolidando la vittoria di Trump.

📺 5. La lotta “anti-woke” di Trump

I nuovi membri del gabinetto scelti da Trump si impegnano a eliminare le influenze “woke” dal governo federale, puntando su questioni come i programmi scolastici e i diritti transgender.

Contesto:

Il termine “woke” è nato nell’inglese afroamericano per indicare una consapevolezza delle ingiustizie sociali. Negli ultimi anni è stato trasformato in un’arma retorica dai conservatori, che lo descrivono come una minaccia ai valori tradizionali.


🗺️ 6. Divertimento: sosia di Jeremy Allen White a Chicago

Un evento unico ha visto più di 60 partecipanti competere per il titolo di miglior sosia di Jeremy Allen White, protagonista della serie The Bear.

  • Il vincitore: Ben Shabad, originario di Glenview, Illinois.
  • Evento nato da un’idea sarcastica su TikTok, si è trasformato in un raduno con centinaia di persone.

17.11.24
Trump accolto con entusiasmo al match di UFC a New York

L'eletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato accolto da cori di tifosi sabato sera al Madison Square Garden di New York, dove ha assistito al match di pesi massimi dell'Ultimate Fighting Championship (UFC). 

Trump è entrato nell'arena poco prima dell'inizio della partita principale, accompagnato dall'amministratore delegato dell'UFC Dana White, che è stato un sostenitore di spicco della sua campagna elettorale.

Caccia all'uomo in corso negli Stati Uniti dopo la sparatoria sull'autostrada del Kentucky

Nella serata di sabato, lungo un'autostrada nel Kentucky meridionale, cinque persone sono state colpite da colpi d'arma da fuoco, secondo quanto riportato dai media statunitensi. La polizia sta dando la caccia a un sospettato considerato "armato e pericoloso".

Randall Weddle, sindaco di London, Kentucky, ha dichiarato ai media locali che, oltre ai feriti, altre persone sono rimaste coinvolte in un incidente stradale causato dalla[...].
Le autorità esortano i residenti a restare in casa e a segnalare eventuali movimenti sospetti. Il sospettato è descritto come un maschio bianco, alto circa 1,80 m e con un peso di circa 90 kg. Indosserebbe una maglia scura e jeans.

La polizia sta utilizzando elicotteri e cani da pista per rintracciare il sospettato. Le scuole e le attività nell'area sono state chiuse come misura precauzionale.

Le autorità chiedono alla popolazione di collaborare segnalando qualsiasi informazione che possa portare alla cattura del sospettato. 

Chiunque abbia informazioni è pregato di contattare immediatamente le forze dell'ordine.

8.9.24
Primo caso di influenza aviaria senza contatto animale confermato negli Stati Uniti

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente confermato il decesso di un individuo nello stato del Missouri, il primo caso umano negli Stati Uniti di influenza aviaria H5N2 senza un’esposizione nota ad animali infetti. Questo evento ha destato preoccupazione tra gli esperti di sanità pubblica, poiché solleva timori sulla potenziale trasmissione del virus tra gli esseri umani. 

Dettagli del caso 

Il paziente adulto, che presentava patologie pregresse, è stato ricoverato in ospedale il 22 agosto e ha ricevuto farmaci antivirali contro l’influenza. In seguito si è ripreso ed è stato dimesso. Tuttavia, il 31 agosto, il paziente è stato nuovamente ricoverato per aggravamento dei sintomi ed è deceduto il 3 settembre. 

Fattori contribuenti 

L’OMS ha dichiarato che il paziente presentava una serie di fattori sottostanti che hanno contribuito al decesso, tra cui:

  • Diabete di tipo 2
  • Malattie cardiovascolari
  • Insufficienza renale cronica     
Trasmissione all’uomo
Il caso nello stato del Missouri è il primo caso confermato di influenza aviaria H5N2 negli Stati Uniti in cui il paziente non ha avuto un’esposizione nota ad animali infetti. Ciò suggerisce che il virus potrebbe aver mutato e acquisito la capacità di trasmettersi da persona a persona. Tuttavia, l’OMS sottolinea che sono necessarie ulteriori ricerche per determinare con certezza la via di trasmissione.  
 
Implicazioni sulla salute pubblica
Il caso è un promemoria che l’influenza aviaria rimane una minaccia per la salute pubblica. 
Gli esperti raccomandano di:
  • Evitare il contatto con animali selvatici, specialmente quelli che sembrano malati o feriti.
  • Cuocere accuratamente il pollame prima di mangiarlo.
  • Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone.
  • Ricevere il vaccino antinfluenzale stagionale. 
Consigli per gli operatori sanitari
Gli operatori sanitari che si prendono cura di pazienti con sospetta influenza aviaria dovrebbero:
  • Utilizzare dispositivi di protezione individuale (DPI), come maschere e guanti.
  • Segnalare tempestivamente ai funzionari della sanità pubblica tutti i casi sospetti.
  • Seguire le linee guida di controllo delle infezioni. 
Conclusioni
Il caso umano di influenza aviaria H5N2 negli Stati Uniti è un evento serio che evidenzia la necessità di vigilanza e di ulteriori ricerche. Gli esperti di sanità pubblica continuano a monitorare la situazione e a lavorare per mitigare i rischi per la salute pubblica. Nel frattempo, il pubblico dovrebbe adottare misure per proteggersi dall’infezione e cercare cure mediche se manifesta sintomi sospetti.

 

7.9.24
Rischi di un conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina: conseguenze per i materiali grezzi e l'inflazione

Il potenziale scoppio di una guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina potrebbe innescare un significativo aumento nei prezzi delle materie prime non energetiche, portando a un nuovo picco inflazionistico. La Cina è fondamentale nella produzione di materiali critici per il complesso militare-industriale e per settori energetici e industriali. Le misure di limitazione delle importazioni cinesi potrebbero, pertanto, generare carenze di questi materiali basilari e un conseguente aumento vertiginoso dei prezzi.

Per ridurre la dipendenza dalla Cina, il mondo sviluppato dovrebbe avviare la costruzione di fonderie per alluminio, rame e magnesio, tra gli altri. Tuttavia, questo processo è ostacolato da diversi fattori:

  1. La produzione primaria di materiali è altamente inquinante e richiede molta energia.
  2. La mancanza di personale qualificato e a costi sostenibili nei paesi sviluppati rende difficile la transizione.
  3. La produzione in Cina rimane più economica grazie a un'infrastruttura già esistente.

Di conseguenza, un'eventuale guerra commerciale sarebbe probabilmente molto limitata, con ripercussioni significative sui prezzi e sull'inflazione a livello globale.

 

11.8.24
Il debito nazionale degli Stati Uniti supera i 35 trillion di dollari: un segnale di allerta per l'economia

Lunedì, il debito nazionale degli Stati Uniti ha superato per la prima volta la soglia dei 35 trillion di dollari, evidenziando una grave crisi fiscale mentre si avvicinano battaglie legislative su tasse e spese a Washington. Il Dipartimento del Tesoro ha riportato questo dato nella sua relazione quotidiana, sottolineando come il rosso contabile stia crescendo più rapidamente del previsto a causa dei costi dei programmi federali che hanno superato le proiezioni iniziali.

I principali candidati presidenziali, come la Vicepresidente Kamala Harris e l'ex Presidente Donald J. Trump, hanno evitato di affrontare il tema del debito durante la campagna elettorale, suggerendo che la situazione economica potrebbe continuare a deteriorarsi. Le profonde divisioni tra Repubblicani e Democratici riguardo alle priorità politiche, insieme alla resistenza di entrambi i partiti a ridurre le spese per i principali fattori del debito nazionale — come la Social Security e Medicare — rendono difficile la riduzione del debito.

Secondo l'Ufficio del Bilancio del Congresso, si prevede che il debito nazionale degli Stati Uniti supererà i 56 trillion di dollari entro il 2034, mentre le spese crescenti e gli oneri per gli interessi supereranno le entrate fiscali. Questo scenario mette in evidenza la necessità urgente di un approccio strategico per affrontare il crescente debito e le sfide fiscali nel prossimo futuro.

 

1.8.24
Harris e Trump puntano sulla classe media nelle elezioni presidenziali

Durante una manifestazione in Wisconsin, la vicepresidente Kamala Harris ha dichiarato che uno degli obiettivi principali della sua presidenza sarà rafforzare la classe media, affermando che una classe media forte rende forte l'America. 

Allo stesso modo, l'ex presidente Donald Trump ha promesso di aiutare la classe media, criticando l'inflazione sotto l'amministrazione Biden che, secondo lui, sta distruggendo la classe media.

Harris e Trump, come molti candidati politici a partire da Bill Clinton nelle elezioni del 1992, si rivolgono alla classe media, che rappresenta una vasta parte della nazione. Non esiste una definizione rigida della classe media, ma si basa più sull'autoidentificazione, con oltre la metà degli americani che si considera parte di essa, secondo un recente sondaggio Gallup.

 

30.7.24
Trump: Bitcoin supererà l'oro e gli USA dovranno essere la capitale cripto

Trump elogia Bitcoin e prevede il suo sorpasso sull'oro

Al Bitcoin 2024 Conference, Donald Trump ha definito Bitcoin una meraviglia dell'ingegno umano. Ha aggiunto che un giorno Bitcoin supererà l'oro in capitalizzazione e che gli Stati Uniti dovrebbero diventare la capitale mondiale delle criptovalute.

 

29.7.24
Flusso record nel Bitcoin ETF di BlackRock

Afflussi record di 526 milioni di dollari nel Bitcoin ETF di BlackRock

Lunedì, il fondo di investimento in Bitcoin di BlackRock, iShares Bitcoin Trust (IBIT), ha registrato un afflusso massiccio di 526 milioni di dollari, segnando il più grande afflusso giornaliero dal mese di marzo. Il 22 luglio, IBIT ha attirato quasi 527 milioni di dollari in afflussi netti, portando il totale degli asset gestiti dal fondo a oltre 22 miliardi di dollari.

Questo guadagno è stato il settimo maggiore afflusso giornaliero mai registrato per IBIT in termini di valore. Il precedente record era stato stabilito il 18 marzo, con un afflusso di 849 milioni di dollari in Bitcoin. Complessivamente, tutti gli ETF spot in Bitcoin negli Stati Uniti hanno raggiunto un totale netto di 530 milioni di dollari in afflussi lunedì, il più alto totale settimanale in oltre sette settimane.

Gli analisti attribuiscono l'aumento della domanda di ETF su Bitcoin al miglioramento del sentiment verso la criptovaluta. La recente uscita del presidente Biden dalla corsa del 2024 e le crescenti probabilità di una vittoria di Trump sono visti come potenziali catalizzatori.

25.7.24
Blocco nella produzione di missili Patriot tra USA e Giappone

Piano USA-Giappone per la produzione di missili Patriot ostacolato da componente Boeing

Il piano degli Stati Uniti di utilizzare fabbriche giapponesi per aumentare la produzione di missili di difesa aerea Patriot, usati dall'Ucraina per difendersi dagli attacchi russi, è in ritardo a causa della carenza di un componente critico prodotto da Boeing, secondo quattro fonti.

Mitsubishi Heavy Industries (MHI) in Giappone produce già circa 30 missili PAC-3 all'anno su licenza della Lockheed Martin e può aumentare la produzione a circa 60. Gli Stati Uniti sperano di aumentare la produzione globale da circa 500 a più di 750 missili all'anno il prima possibile. Tuttavia, nessuna espansione sarà possibile in Giappone senza ulteriori forniture dei cercatori, che guidano i missili nelle fasi finali del volo.

Secondo una fonte industriale, "potrebbero volerci diversi anni prima che MHI sia in grado di aumentare la produzione" a causa della carenza.

 

23.7.24
Potenziali candidati democratici per le presidenziali del 2028

Biden appoggia Harris per la nomina democratica alla presidenza

Secondo un sondaggio Ipsos, in un possibile confronto tra Kamala Harris e l'ex presidente Donald Trump, Harris e Trump sono quasi pari, con il 42% che sostiene Harris e il 43% Trump.

Candidati Potenziali:

  • Gov. Gretchen Whitmer: Rieletta nel 2022, è vista come una possibile candidata democratica nel 2028. Ha risposto alle critiche dei repubblicani, compreso Trump, sulle sue politiche durante la pandemia.
  • Gov. Gavin Newsom: Ha vinto con successo un'elezione di richiamo lo scorso anno. Sostiene fermamente i diritti delle donne, l'immigrazione e l'economia. Nel sondaggio Ipsos, Newsom ha ottenuto il 39% contro il 42% di Trump; nel sondaggio CNN, il 43% contro il 48% di Trump.
  • Gov. Andy Beshear: Considerato una stella nascente nel sud dopo essere stato rieletto in Kentucky, uno stato fortemente repubblicano.
  • Gov. J.B. Pritzker: È stato un sostenitore vocale di Biden fin dall'inizio della campagna del 2024 e ha costantemente criticato Trump per le sue politiche di estrema destra e le sue condanne penali.
  • Sec. Pete Buttigieg: È stato una stella nascente delle primarie democratiche del 2020, sia durante la campagna elettorale che nei dibattiti.
  • Michelle Obama: Nonostante abbia ripetutamente dichiarato di non essere interessata a candidarsi, il suo nome continua a emergere come potenziale candidata.

 

22.7.24
I possibili vicepresidenti di Kamala Harris dopo il ritiro di Biden

Dopo il possibile ritiro di Joe Biden e il suo sostegno a Kamala Harris, ecco chi potrebbe essere il suo compagno di corsa.

  • Gavin Newsom: Il governatore della California ha difeso Biden dopo il suo dibattito contro Trump, ma potrebbe essere svantaggiato poiché rappresenta uno stato blu sicuro.
  • Roy Cooper: Il governatore della Carolina del Nord ha fatto campagna con Harris, alimentando speculazioni su una possibile candidatura con lei.
  • Tim Walz: La deputata Betty McCollum ha suggerito il governatore del Minnesota come compagno di corsa di Harris.
  • Andy Beshear: Il popolare governatore del Kentucky, che ha vinto due volte in uno stato profondamente rosso, è un altro potenziale candidato.
  • Gretchen Whitmer e Josh Shapiro: I governatori del Michigan e della Pennsylvania potrebbero aiutare a consolidare il sostegno nei cruciali stati oscillanti.
  • Raphael Warnock: Il senatore della Georgia potrebbe attirare elettori neri nello stato chiave.
  • Wes Moore: Il governatore del Maryland è una stella emergente del partito democratico, anche se ha detto che non cercherà la nomination quest'anno.
  • Amy Klobuchar e Pete Buttigieg: Entrambi hanno riconoscimento nazionale dalle loro campagne presidenziali del 2020.

 

Vance rafforza la politica estera di Trump con una linea dura

Donald Trump ha annunciato di aver scelto il senatore dell'Ohio J.D. Vance come suo compagno di corsa.

Vance condivide le posizioni fortemente interventiste di Trump in politica estera. Ha criticato Biden per aver "micromanaged" la guerra di Israele a Gaza e sostiene che il governo israeliano debba "portare a termine il lavoro". Nonostante le critiche al record neoconservatore in Medio Oriente, Vance supporta una visione di alleanza tra Israele e stati a guida musulmana sunnita, sostenuta dalla potenza militare statunitense per "poliziare" la regione.

L'atteggiamento interventista di Vance si estende anche all'Asia orientale. Ha giustificato la sua opposizione agli aiuti all'Ucraina con la necessità di concentrare le risorse degli Stati Uniti sul contenimento della Cina, criticando Biden per non aver fatto abbastanza in questo ambito.

Inoltre, il senatore ha espresso supporto per azioni militari contro i cartelli della droga in Messico. In un'intervista del 2023, ha dichiarato di voler autorizzare il presidente degli Stati Uniti, sia democratico che repubblicano, a utilizzare la forza militare contro questi cartelli.

 

18.7.24
Elon Musk sostiene Trump con una donazione da $45 milioni al mese

Elon Musk, CEO di Tesla, ha promesso di donare $45 milioni al mese a un super comitato di azione politica (PAC) a sostegno della rielezione dell'ex Presidente Donald Trump.

La donazione è stata fatta a favore dell'America PAC, un gruppo formato a giugno con l'obiettivo di finanziare la campagna presidenziale di Trump. Questa mossa rappresenta un significativo intervento politico da parte dell'uomo più ricco del mondo. Musk ha reso pubblica la sua donazione pochi giorni prima di esprimere ufficialmente il suo sostegno a Trump, nonostante avesse precedentemente dichiarato di non voler finanziare né Trump né il Presidente Joe Biden nella loro probabile rivincita elettorale. Musk ha una storia di donazioni a entrambi i partiti, identificandosi come indipendente per aumentare la sua influenza tra i politici.