Draghi: leggi 1938 razziste non razziali

 

"Razzismo, antisemitismo, negazionismo sono una minaccia al vivere civile, alla libertà". 

Così il premier Draghi, in visita al Memoriale della Shoah, a Milano. 

"Dobbiamo proteggere e promuovere i valori repubblicani di fratellanza e libertà, per nutrire la memoria e scegliere,contro ogni indifferenza", sottolinea. 

Le leggi del 1938 "non furono leggi razziali, ma razziste". Ringrazia a nome degli italiani la senatrice Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, "per il suo impegno in difesa della verità e dell'umanità".

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